Popolo della Famiglia: “Il Boia di stato non si stanca, ora tocca ad Alfie.”

COMUNICATO STAMPA – PADOVA
PdF Padova: “Per i giudici inglesi la morte dev’essere pianificata!”
«Si tratta di omicidio premeditato!», con queste dure parole il Consiglio del Circolo del Popolo della Famiglia di Padova commenta la notizia della condanna a morte per Alfie Evans. Il piccolo Alfie, di poco più di un anno, ricoverato a Liverpool presso l’Alder Hey Children’s Hospital, non merita di vivere. I giudici di Sua Maestà in un grande impeto di salvaguardia della sua salute, hanno deciso, senza possibilità di appello, di non permetterne il trasporto al Bambin Gesù di Roma, che si era reso disponibile a ricercare le cause della malattia di Alfie.
«Secondo le parole dei Giudici Inglesi, Alfie Evans deve morire a Liverpool, in ospedale, perché il bambino potrebbe morire durante il trasporto e questa possibilità comporterebbe “una morte indegna e non pianificata”», sottolineano dal Circolo PdF di Padova, “Una morte non pianificata, non controllata, non organizzata da parte del servizio sanitario inglese: questo è ciò che interessa alla giustizia britannica, questa sì malata.»
«A qualsiasi genitore la possibilità di cercare le cause della malattia di un figlio, sarebbe uno spiraglio di luce e motivo di speranza. Invece la giustizia inglese ha voluto ancora una volta negare questa possibilità ai genitori di Alfie, come già per Charlie ed Isaiah.» proseguono i consiglieri del PdF di Padova. «La strada intrapresa da queste sentenze di morte è chiara: non è degna una morte occorsa nel tentativo di salvare il proprio figlio ed ai genitori viene tolta qualsiasi possibilità di decisione sulla salute dei propri figli malati; viene tolta, per legem, ai genitori la speranza sulla vita dei propri figli.»
Concludono dal Circolo di Padova «L’eugenetica di stampo nazista si ripropone oggi, ammantata da falso pietismo e toglie ai genitori di Alfie qualsiasi speranza. E così, oggi, la Corte ha deciso: niente Appello. Pollice verso per Alfie!»

551 comments

Leave a Reply

Your email address will not be published.
You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>