PdF Padova: “Camaldoli Festa PdF: Militanti da tutta Italia”

COMUNICATO STAMPA – Padova
MARIO ADINOLFI: “In marcia per l’Europa. Noi soli contro populisti e laicisti”
«La III Festa nazionale de La Croce Quotidiano si è tenuta il 22 e 23 settembre nella splendida cornice di Poppi e Camaldoli in provincia di Arezzo, che con le loro bellezze naturali ed artistiche hanno accolto i partecipanti alla due giorni di Camaldoli, ma ancor più un successo è la notizia che il PdF si prepara alle Elezioni Europee ponendosi come alternativa a Lega, PD e M5S» sono le parole di Maria Verita Boddi, presidente del Circolo PdF di Padova, intervenuta assieme a molti dirigenti e militanti PdF del Veneto alla terza edizione della festa.
«Da Bolzano ad Agrigento sono convenuti dirigenti e militanti del Popolo della Famiglia da tutta Italia, per ripartire insieme dall’eredità del popolarismo e da una riflessione sulla sapiente elaborazione politica del codice di Camaldoli e declinarla rispetto alle sfide dell’odierno scenario politico italiano ed europeo e alle singole realtà territoriali» prosegue il Coordinatore nazionale PdF Nicola Di Matteo.
«Un laboratorio di futuro e di speranza contraddistinto da una rinnovata passione per l’impegno politico, una
famiglia in festa che il salone del Castello di Poppi non riesce a contenere, per ripartire in vista dei prossimi appuntamenti elettorali con analisi e proposte a scala comunale, regionale, nazionale ed europea riguardanti diversi ambiti e temi che chiedono risposte concrete alla politica.» secondo i cofondatori Presidente Mario Adinolfi e Coordinatore nazionale Nicola di Matteo che hanno ribadito la linea ispiratrice del movimento politico sin dalla sua fondazione, tesa a dare rappresentanza politica ad un popolo illuso e tradito che si pone a difesa dei principi non negoziabili di vita, famiglia e libertà educativa. «Ecco perché ci siamo ritrovati nei luoghi dove nel 1943 15 giovani (inizialmente erano in 50) tra i quali Giulio Andreotti, Aldo Moro e Giorgio La Pira, sotto le macerie che avevano davanti agli occhi posero le basi della Costituzione, e le macerie che noi osserviamo oggi, sono macerie più morali che fisiche, ma la desolazione pare essere la stessa» sottolinea ancora Mario Adinolfi. Mons. Crepaldi, Arcivescovo di Trieste, lascia una riflessione per l’Assemblea riunita a Camaldoli sul ruolo dei cattolici in politica, in cui dichiara che il “loro scopo è aprire un posto per Dio nel mondo per perseguire il” bene comune “, ed interviene anche mons. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, inviando, a tutti i partecipanti, un messaggio augurale in “cui i valori e la capacità di dialogo aiutino tutti a vivere nell’unica casa comune mettendo sempre al centro la persona come Cristo ci ha insegnato “. A questi messaggi si aggiunge la notizia dell’udienza privata con il Santo Padre del prossimo 17 ottobre, che onora e conferma il Popolo della Famiglia nella fedeltà alla Dottrina Sociale della Chiesa come fonte di ispirazione e punto di riferimento dell’impegno politico.
«Numerosi i contributi e gli spunti politici ed organizzativi che molti rappresentanti i Circoli PdF hanno esposto e portato al tavolo della presidenza della Festa de La Croce Quotidiano, coordinati dal prof. Fabio Torriero e dal Coordinatore Nazionale Nord Italia Mirko De Carli.» ha proseguito Maria Verita Boddi, presidente del Circolo Padovano del PdF, che ha concluso riprendendo le parole del Presidente Nazionale Mario Adinolfi «Ci aspettano nuove e impegnative sfide in vista delle Elezioni Europee, dove ci presenteremo come alternativa a Lega, PD e M5S per riportare al centro della società la famiglia naturale secondo il dettato costituzionale dell’articolo 29 e rimettere i valori morali ed etici alla base della nostra nazione e contrastare il pensiero dominante di svilimento della persona e della vita umana.»