COMUNICATO STAMPA – PADOVA
Boddi PdF Padova: “Momento di discussione e decisione per il futuro d’Italia”
«Il Popolo della Famiglia si ritroverà a Camaldoli (AR) sabato 22 e domenica 23 settembre durante la III Festa Nazionale del quotidiano La Croce per una due giorni di approfondimento e studio del Codice di Camaldoli e sulla Dottrina Sociale della Chiesa e per discutere le linee guida per i prossimi impegni politici. Numerosa la rappresentanza che da Padova, come dagli altri comuni del Veneto, partirà per partecipare attivamente a questo incontro nazionale.» così Maria Verita Boddi, presidente del Circolo di Padova del Popolo della Famiglia, presenta la due giorni del PdF che raccoglierà a Camaldoli oltre 200 delegati nazionali, numerosi vescovi, sacerdoti e tanti padri e madri di famiglia.
«II quotidiano diretto da Mario Adinolfi, e legato al movimento Il Popolo della Famiglia, intende promuovere lo sviluppo di un soggetto politico autonomo, richiamando ogni giorno la difesa intransigente dei “principi non negoziabili” (vita, famiglia ed educazione). Il Popolo della Famiglia è l’erede del popolarismo “Sturziano” in una stagione storica che il Cardinale Bassetti ha definito “segnata dal rischio di irrilevanza dei cattolici in politica”» prosegue Boddi.
La terza edizione della Festa Nazionale de La Croce Quotidiano, avviene dopo le due edizioni precedenti di Bologna (2016) e Riolo Terme (2017) e sarà momento per tante persone, credenti e non, di scoprire le radici più profonde del valore dell’impegno politico personale che per troppo tempo è stato delegato ad altri.
«Usciremo dalla festa nazionale de La Croce con un manifesto politico e un documento di impegni, frutto di due giorni di lavoro. Non sarà evidentemente un “nuovo Codice di Camaldoli”, ma di certo sarà una mappa per realizzare un obiettivo chiaro che in questi primi anni di battaglia abbiamo affinato: dare all’Italia un soggetto politico autonomo cristianamente ispirato, nel solco di una storia centenaria, pronto a raccogliere le enormi sfide del nostro tempo e rimettere i valori morali ed etici alla base della nostra nazione e contrastare il pensiero dominante di svilimento della persona e della vita umana.» conclude Maria Verita Boddi, presidente del Circolo PdF Padovano, che invita quanti non potranno partecipare direttamente, a seguire i lavori che si svolgeranno a Camaldoli.