COMUNICATO STAMPA – 29 / 11 / 2019
PdF di Padova: “Piccolo è bello, … ma anche produttivo”
«All’affermazione “piccolo è bello” aggiungiamoci anche che “piccolo è produttivo”» sostengono dal Circolo di Padova del Popolo della Famiglia, commentando l’ultimo studio della CGIA di Mestre, dove ne esce uno spaccato del tessuto produttivo Italiano per molti versi sorprendente e che ribalta la comune sensazione che sia la grande impresa a sorreggere l’economia nazionale. A dispetto di questa narrazione, i dati dello studio CGIA ci spiegano invece che è la piccola e media impresa, spesso a conduzione familiare, collocata nei piccoli comuni (quelli con meno di 20 mila abitanti) a generare quasi il 40% del Pil del comparto privato, superando il corrispondente generato dalle imprese situate nelle grandi città (35% in comuni con oltre 100 mila abitanti). Il 75% della popolazione italiana vive in Comuni di piccola e media dimensione, Comuni che a differenza delle grandi città dispongono di minori risorse umane ed economiche per la gestione di problemi ambientali, dei trasporti, e della sicurezza. Difficoltà che sono aumentate negli ultimi anni visti i continui tagli ai trasferimenti di risorse verso i Comuni da parte della finanza centrale. I Comuni con meno di 20 mila abitanti sono importanti perché costituiscono il 93% dei Comuni d’Italia, e vi abita il 46% della popolazione e lavora oltre il 41% degli addetti italiani presenti nelle aziende private. L’analisi di CGIA evidenzia che nei piccoli Comuni sono presenti oltre il 50% delle imprese dell’industria, degli addetti e prodotto il 52% per cento del valore aggiunto. Mentre il settore dei servizi è concentrato in particolar modo nelle grandi città con più di 100 mila abitanti. Nei giorni scorsi abbiamo letto notizie che evidenziavano come l’evasione fiscale sia maggiormente presente nelle grandi imprese, rispetto alle PMI. Questo fatto ancor più mette il dito nella piaga della difficoltà delle piccole imprese che ricevono pochi aiuti da parte dell’amministrazione centrale. «A chi continua a pensare che il Popolo della Famiglia sia un partito monotematico, consiglio di leggere approfonditamente gli obiettivi programmatici ribaditi nella recente assemblea nazionale, in particolare il sostegno economico a favore delle giovani imprese familiari. L’aiuto alle piccole imprese familiari può avvenire in molteplici direzioni che non si riducano però in qualche contributo o sgravio fiscale, che l’evidenza delle soluzioni del passato hanno dimostrato essere molto spesso inefficaci. Serve una vera e propria svolta fiscale per consentire alle piccole e medie imprese di investire in innovazione e nuove assunzioni per confermare l’eccellenza nel mercato europeo ed internazionale costituita dal #MadeinItaly che per il Popolo della Famiglia diventa #MadeinFamily» conclude Danilo Bassan del PdF Padova.