PdF: “L’affaire ZTL a Padova non aiuta la città e i cittadini”

PdF: “L’affaire ZTL a Padova non aiuta la città e i cittadini”

COMUNICATO STAMPA – PADOVA
Boddi PdF Padova: “Giordani: a volte saper tornare sui propri passi è democrazia”
«A Padova assistiamo a prese di posizione da parte delle Giunta Comunale che definire “strane” sarebbe a dir poco imbarazzante.
Ma ancor più imbarazzante sembra essere la posizione intransigente del sig. Sindaco dr. Sergio Giordani a proposito della
querelle sull’orario dell’applicazione di apertura dei varchi della ZTL» con queste parole Maria Verita Boddi, presidente del Circolo di Padova del Popolo della Famiglia
si esprime a proposito del quotidiano scambio di opinioni contrastanti tra associazioni dei commercianti del Centro, cittadini ed il Sindaco Giordani.

«Vogliamo sperare che l’intransigenza del Sindaco all’apertura serale dei varchi ZTL del centro storico sia frutto del suo tanto sbandierato “amore per Padova” ma,
visto che “abita a Padova”, magari un giretto serale per le vie del centro potrebbe convincerlo che il blocco notturno fino alle 23:30 non giova alla vivibilità, al commercio e tantomeno ai Padovani» prosegue Maria Verita Boddi.
«Anche se il Sindaco continua a ripetere che l’ordinanza sulla Ztl è sperimentale, noi pensiamo che sarebbe opportuno ascoltare tutte le voci che segnalano le difficoltà oggettive che sono emerse durante il periodo di prova ed accoglierne le richieste.
Se il problema è quello che Giordani definisce “parcheggio selvaggio in centro” allora non capiamo il problema del transito quale sia.
Glielo continuano a ripetere gli abitanti del centro, specie i più anziani che necessitano di essere accompagnati a casa la sera, ed i commercianti che hanno visto diminuire drasticamente il proprio volume d’affari.» Conclude la Presidente del PdF Padovano «Se nemmeno la consegna della petizione con oltre 1000 firme di residenti e commercianti del Centro, contrari all’estensione del divieto di circolazione può contribuire alla modifica dell’ordinanza, invitiamo nuovamente il dr. Giordani a passeggiare la sera per le vie del centro di Padova ed incontrare i pochi frequentatori abituali, ovvero spacciatori e piccoli delinquenti. L’acredine che la Giunta sta dimostrando nei confronti del traffico privato, e la mancanza di alternative di trasporto pubblico nelle ore serali non fanno certo piacere ai Padovani.»